Malte protezione superficiale CLS- norma UNI EN 1504-9 - metodo prova - EN ISO 7783-2

In questa prova si determina la permeabilità al vapore d'acqua con flusso stazionario in condizioni di bassa ed elevata umidità (realizzate mediante soluzioni sature di cloruro di litio e nitrato di potassio rispettivamente) per malte da intonaco conformi alla UNI EN 998-1 ed il metodo di prova è applicabile a malte con cui si possono ottenere campioni a forma di disco di spessore uniforme compreso tra 10 mm e 30 mm.

Il campione di malta fresca destinato alla prova deve avere un volume minimo di 1,5 l o almeno 1,5 volte la quantità necessaria ad eseguire la prova (il maggiore dei due) e deve essere ottenuto o tramite riduzione della massa del campione globale di prova (vedere EN 1015-2) utilizzando un riduttore di campioni, o tramite quadripartitura o partendo da componenti secchi ed acqua, e preparazione della malta fresca in laboratorio. Il campione di prova si ottiene stendendo la malta su un substrato di calcestruzzo autoclavato poroso avente massa volumica di (550 ± 50) kg/m3. Si posizionano due strati di garza di cotone sul substrato prima di stendere la malta. Per ogni intervallo di umidità si preparano 5 campioni di prova dello spessore necessario, leggermente più larghi del diametro dei contenitori di prova e lasciare maturare per 28 gg prima di eseguire la prova. Si rifilano quindi i campioni in forma circolare, fino ad ottenere un diametro che combaci con le dimensioni del contenitore di prova. Misurare lo spessore del provino in tre posizioni e calcolare il valore medio. I campioni, prima di essere sottoposti alle prove, vengono sigillati al contenitore con sigillante appropriato, impermeabile, la cui massa rimane invariata per il periodo della prova, sopra l'apertura di recipienti circolari nei quali la pressione di vapore dell'acqua viene mantenuta costante a valori prefissati per mezzo di soluzioni saline sature. I contenitori vengono posti in un ambiente a temperatura controllata ove la tensione di vapore dell'acqua (umidità relativa) è mantenuta costante ad un valore diverso di quella dell'interno dei contenitori. Si pesano i recipienti di prova ad intervalli regolari, riportando su un diagramma i valori della massa del recipiente in funzione del tempo. Quando tre punti si dispongono su una retta, si può pensare di aver raggiunto la condizione di stazionarietà, ovvero che il flusso di vapore acqueo che attraversa il campione sia costante. Per ogni condizione di umidità relativa, si determina il flusso ΔG/Δt e si calcola la permeanza per ciascun campione con approssimazione alle due cifre decimali. Quindi si calcola successivamente la permeabilità al vapore acqueo Wvp come valore medio fra quelli ottenuti, moltiplicando la permeanza per lo spessore medio dei provini.

I prodotti vernicianti delle opere murarie esercitano un ruolo importante nel regolare lo scambio di vapore acqueo fra il supporto e l’atmosfera esterna. La prova di permeabilità al vapore acqueo stabilisce un metodo per determinare il grado di trasmissione del vapore acqueo di prodotti e sistemi di verniciatura e prodotti correlati, destinati ad opere murarie esterne e calcestruzzo. Il metodo è applicabile a prodotti e cicli di verniciatura su supporti porosi, come mattoni,calcestruzzo e intonaci.

Questa proprietà è valutata utilizzando capsule con una soluzione satura di diidrogenofosfato di ammonio, che genera un’atmosfera immediatamente sovrastante con umidità relativa del 93%. Le capsule sono chiuse con una pellicola del prodotto o con un supporto poroso rivestito con il prodotto da sottoporre a prova. I provini vanno preparati a seconda del tipo di pellicola, distinguendo fra supporti per pellicole libere maneggiabili, e non maneggiabili (perché troppo poco resistenti o troppo fragili). È possibile fare una classificazione dei prodotti vernicianti come reattivi o non reattivi con il supporto. Per prodotti vernicianti che non necessitano di reagire con il supporto, è idoneo qualsiasi supporto che abbia un grado di trasmissione del vapore acqueo maggiore di 240 g/(m2·d), come per esempio vetri porosi, piastrelle di ceramica non vetrinate. Per prodotti vernicianti che reagiscono con il supporto possono essere usati provini ricavati dal supporto specifico, che non necessariamente soddisfino la caratteristica di grado di trasmissione sopra indicata. In ogni caso l’area di ogni faccia deve essere di almeno 60 cm2.

Si applica il prodotto o il sistema di verniciatura allo spessore raccomandato dal produttore del prodotto verniciante (o dei prodotti vernicianti);se si utilizzano supporti porosi, si deve verniciare una sola faccia del provino. I provini vanno successivamente essiccati e condizionati. Lo spessore ottenuto si calcola in base alla quantità di sostanza impiegata e al contenuto di sostanze volatili. L’umidità relativa a 23 °C deve essere al 93% su di una faccia del provino e al 50% sull’altra faccia. Si determina quindi la perdita di massa ad intervalli di tempo opportuni a (23 ± 2) °C se non diversamente concordato, per esempio una volta al giorno, ed si effettuano almeno tre determinazioni a tre successivi intervalli dopo che è stato raggiunto uno stato stazionario. Le capsule sono collocate in uno spazio chiuso a temperatura e umidità relativa controllate. Sono pesate ad intervalli di tempo appropriati e il grado di trasmissione del vapore acqueo è determinato dalla variazione della massa, quando la variazione è diventata direttamente proporzionale all’intervallo di tempo. Si misura la trasmissione del vapore acqueo e quindi il grado di trasmissione V del vapore acqueo. Per pellicole applicate su di un supporto poroso, si calcola il grado di trasmissione del vapore del sistema di verniciatura e quindi il coefficiente di permeabilità del vapore acqueo.

 

Tipologia materialeNorma di riferimentoMetodo di prova
intonaci di finitura EN 998-1 EN 1019-19
rasanti EN 998-1 EN 1015-19
massetti EN 13813 EN 12086
autolivellanti EN 13813 EN 12086
fuganti gesso EN 13963
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pitture/vernici - EN ISO 7783
malte protezione superficiale EN 1504-2 EN ISO 7783

 

Si determina la permeabilità al vapore d'acqua con flusso stazionario in condizioni di bassa ed elevata umidità per malte da intonaco.  Si determina la permeabilità al vapore d'acqua con flusso stazionario in condizioni di bassa ed elevata umidità per malte da intonaco.